DÉSÉQUILIBRE

DÉSÉQUILIBRE
54 minuti, 2013
Regia : Julien GAERTNER (Francia)
Produzione : Jem Productions (Francia), France Télévisions (Francia), 2M (Marocco)

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Come tutti i membri della sua famiglia, Younes è nato acrobata. Ora, capo del gruppo acrobatico di Tangeri, sta preparando un nuovo spettacolo, “Azimut”, con il regista Aurélien Bory.
Ma tra la sua famiglia nella medina di Tangeri e la tensione durante le prove, Younes si rende conto che la sua carriera si è conclusa. Egli cerca un nuovo equilibrio tra questi due mondi, prendendo un sentiero che porta sulle tracce del leggendario acrobata Sidi Ahmed Moussa Or.

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CHILDREN OF FLAMENCO

CHILDREN OF FLAMENCO
66 minuti, 2013
Regia : Katerina HAGER (Repubblica Ceca)
Produzione : Bohemian Productions (Repubblica Ceca)

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Amos e Abraham sono due bambini prodigio della scena contemporanea del flamenco spagnolo. Il documentario racconta la storia di queste due vite: quella di Amos virtuoso chitarrista di Salamanca che fa concerti in tutto il mondo e compone la sua musica; quella di Abraham cantante dalla comunità zingara di Madrid, che è rimasto nella famiglia. Entrambi interpretano questa cultura in modo diverso. Uno è alla ricerca della perfezione, l’altro coltiva piuttosto la tradizione e la filosofia di vita a cui è legato.

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THE DIVISION OF CYPRUS

THE DIVISION OF CYPRUS
47 minuti, 2012
Regia : Andreas APOSTOLIDIS (Grecia) et Yuri AVEROF (Grecia)
Produzione : Anemon Productions (Grecia)

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Cipro ottenne l’indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1960, nel 1963-64 l’isola si trovo’ di fronte un focolaio di violenza civile. Nel 1974, ci fu il colpo di stato militare greco-cipriota che rovesciò il governo legittimo. Oggi, 40 anni dopo, il problema umanitario, sociale e politico non è ancora risolto.

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SARAJEVO, DES ENFANTS DANS LA GUERRE

SARAJEVO, DES ENFANTS DANS LA GUERRE
53 minuti, 2014
Regia : Virginie LINHART (Francia)
Produzione : Cinétévé (Francia)

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Vanja, Adnan, Nadja, o Niyaz Sejla avevano 9, 8, 2, 12 o 13 anni quando è iniziata la guerra a Sarajevo nel 1992. Gravemente feriti, potevano essere inviati in Francia per le cure. Hanno trascorso diversi anni in cui si sono scambiati numerosi messaggi all’attenzione delle loro famiglie intrappolate nell’assedio di Sarajevo. Venti anni più tardi, si guardano queste immagini dimenticate per ricordare la loro storia.

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MURGE THE COLD WAR FRONT

MURGE THE COLD WAR FRONT
53 minuti, 2012
Regia : Fabrizio GALATEA (Italia)
Produzione : Zenit Arti Audiovisive (Italia)

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1962, il mondo si trova ad affrontare il periodo più drammatico dei tempi moderni: la crisi cubana e l’incubo di una guerra nucleare.
Inaspettatamente, il fronte della guerra fredda si muove in Murgia, una piccola e povera regione del sud Italia.
Su queste colline, i missili Jupiter rappresentano una minaccia per gli agricoltori e pastori che vivono lì. Questa terra antica divenne teatro della lotta tra l’URSS e gli Stati Uniti.

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L’ATTENTAT DE SARAJEVO

L’ATTENTAT DE SARAJEVO
52 minutI, 2014
Regia : Nedim LONCAREVIC (Francia, Bosnia-Herzegovina)
Produzione : Equipage (Francia)

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Il 28 giugno 1914 l’erede dell’impero austro-ungarico, Francesco Ferdinando e sua moglie Sofia furono assassinati a Sarajevo da Gavrilo Princip, un giovane nazionalista serbo.
Poche settimane dopo l’attacco, l’intera Europa si trovava in guerra e le indagini della polizia non furono mai realmente completate. Paul Gradvohl, specialista in storia dell Europa centrale, ha deciso di riaprire un’indagine iniziata un secolo fa.
Una volta arrivato a Sarajevo, Paul ha visitato la scena del crimine, fatto appello ai colleghi di Sarajevo, Belgrado, Parigi e Vienna, ricercato documenti negli archivi, elaborato diverse teorie. Ha quindi potuto lavorare con molte immagini inedite per ricostruire l’omicidio.
L’assassinio è stato un atto spontaneo di un giovane nazionalista? O c’era un mandante dietro? Chi voleva la guerra?
Una analisi precisa su cio’ che è stato il primo atto della Grande Guerra.

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THIS IS MY LAND

THIS IS MY LAND
89 minuti, 2013
Regia : Tamara ERDE (Francia, Israele)
Produzione : Iliade & Films (Francia), Saya (Francia)

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“Come programmi scolastici palestinesi e israeliani trattano della storia del loro paese?
Nel corso di un anno scolastico, “Questa è la mia terra” segue diversi insegnanti israeliani e palestinesi. Attraverso i vari programmi imposti dai servizi governativi e la realtà della vita quotidiana in classe, ci viene offerta una prospettiva unica sul conflitto israelo-palestinese ed il suo impatto profondo e duraturo sulle generazioni future.

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THE RENEGADE

THE RENEGADE
52 minuti, 2013
Regia : Sofia AMARA (Francia, Marocco) e Bruno JOUCLA (Francia)
Produzione : Magnéto Presse (Francia)

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“The Renegade” racconta un destino eccezionale. Reclutato da Hezbollah a 13 anni come un bambino soldato, Rami Ollaik ha maturato una carriera esemplare dentro l’organizzazione. Entrato in contatto con un mondo più liberale, il Libano, in seguito all’apertura a nuovi orizzonti, si è trasferito negli Stati Uniti, il paese nemico per completare il loro curriculum. Una volta tornato in Libano, dove, considerato un traditore, Ollaik decide di raccontare il suo viaggio in un libro di memorie Hezbollah, in stato di shock. Minacciato di morte Ollaik ha avuto il coraggio di mettere in discussione le sue convinzioni. Lui ora vuole riconciliarsi con il suo passato e il futuro.

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LES ENFANTS DE L’OVALE

LES ENFANTS DE L’OVALE
55 minuti, 2012
Regia : Grégory FONTANA (Francia) et Rachid OUJDI (Francia)
Produzione : Comic Strip Production (Francia), Images Plus Télévision Vosges (Francia)

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In una piccola città del Marocco con l’arrivo del rugby, una simpatica rivoluzione ovale si è sviluppata tra gli abitanti. Dimenticati da tutti, questi uomini e donne, il cui lavoro quotidiano è quello di cercare di sopravvivere, hanno ritrovato nel rugby dignità e speranza per il futuro dei loro figli. L’area erbosa, costruita nel bel mezzo del nulla, è il risultato della vitalità dei giovani di questo quartiere povero. Tutti questi sforzi sono supportati dalla bella energia di Papa Hassan Ali e gli ex giocatori di rugby stessi residenti del quartiere, che attraverso le regole, forniriscono ai loro bambini i valori della convivenza. Il film ci porta a incontrare questi ragazzi e ragazze le cui famiglie sono state in grado di superare pregiudizi per consentire loro di essere sul campo. Tutto cio’ è rivolto alla speranza che l’esperienza unica di “Children of the ovale” possa portare un cambiamento nella società civile marocchina.

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DES MURS ET DES HOMMES

DES MURS ET DES HOMMES
83 minuti, 2013
Regia : Dalila ENNADRE (Francia, Marocco)
Production : Label Vidéo (Francia), France Télévisions (Francia), Télé Bocal (Francia), Djinn (Algéria), Dubai Entertainment and Media Organization (Emirati Arabi Uniti)

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Un’anima che rifiuta di morire, quella della vecchia Medina di Casablanca interpretata da una voce che ci porta ai suoi abitanti. La vita di tutti i giorni, le storie degli abitanti, rivelano una vera tragedia umana universale, dove la poesia del dramma è sempre apprezzata. Il rifiuto degli altri, l’ingiustizia, la sopravvivenza, a partire della notte dei tempi… Ma c’è un’altra cosa: la bellezza, la poesia del luogo, l’energia tremenda, la gioia e la passione per la vita!
Questo film è una storia, è uno dei possibili racconti della Medina, un modo per strofinare la storia sociale recente e fare film con lei.

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