Come redigere uno script per sottotitoli
Perché redigere uno script?
Se volete diffondere il vostro film all’estero è necessario creare una versione sottotitolata dell’opera. Al giorno d’oggi è possible sviluppare da soli i sottotitoli senza troppi problemi con l’ausilio di molti software di post-produzione e montaggio. Come primo passo occorre redigere uno script (vale a dire, una trascrizione di ogni dialogo).
Se si redige lo script con un metodo efficace è possibile utilizzarlo facilmente per sottotitolare il film in tutte le lingue del mondo. Occorrerà solo tradurre il testo e mantenere l’impaginazione. Software come Adobe Encore (o VLC) per il broadcast) vi permetteranno di importare automaticamente il file”. txt con sottotitoli (vale a dire lo script) che si desidera. Basta rispettare lo stile di redazione proposto qui sotto.
I file .txt degli script sono file che contengono solo testo. Possono essere facilmente creati e modificati utilizzando un programma editor base di testo (Blocco note o TextEdit per Mac OS). Se si desidera creare i propri script o modificare uno script esistente, è importante comprendere la struttura di un file destinato a divenire sottotitolo.
Non è difficile, ci vuole solo un po ‘di disciplina ed un buon metodo di lavoro.
Struttura dei file “script”
I file “script” indicano il numero del sottotitolo, il time-code di inizio e fine del sottotitolo e il testo.
Gli “scripts” dei sottotitoli devono essere conformi al seguente formato:
QUINDI E’ FACILE : SEGUITE L’ESEMPIO E FATE COPIA-INCOLLA SU Textedit ou BlocNotes!
Scaricate qui il file txt che potrete utilizzare per fare il vostro script, basta mantenere la stessa forma e personalizzare il testo dei sottotitoli e ovviamente i vari time code.
Quindi buon lavoro di sottotitolatura!
Il vostro film sarà pronto per essere visto, capito e apprezzato ovunque nel mondo.